Nel Comune di Poschiavo; 100% acqua pura, dalla sorgente al rubinetto di casa vostra
La componente più importante della nostra alimentazione è l'acqua, o meglio l'acqua potabile. Non per niente il corpo umano è composto per il 60% di questo prezioso elemento, senza alcuna ulteriore riserva cui potervi attingere. Un consumo di acqua adeguato è pertanto sano e di vitale importanza.
Da questa premessa, nasce spontanea la domanda: cosa significa "acqua di sorgente"?

In idrologia, la sorgente è un punto della superficie terrestre dove viene alla luce, in modo del tutto naturale, una portata apprezzabile di acqua sotterranea. Una sorgente costituisce, in genere, una fonte di approvvigionamento idrico con dell`acqua pura ed incontaminata e sono pertanto indispensabili delle particolari attenzioni, sia nella fase di captazione che di manutenzione per non deteriorare la purezza dell'elemento che sgorga. L'acqua di sorgente, senza alcun trattamento e senza alterarne le qualità, viene convogliata nei serbatoi, per poi essere distribuita in modo del tutto naturale ai rubinetti di ogni singola  abitazione.

Il concetto di qualità
L'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria è incaricato di definire le basi legali per garantire l'erogazione d'acqua potabile così da non mettere in pericolo la salute dei consumatori. Il Comune di Poschiavo ha allestito il relativo concetto di qualità che definisce in modo chiaro ed inequivocabile la sicurezza delle sorgenti, la gestione, l'erogazione ed i controlli che devono essere effettuati. Il gestore dev'essere in grado di presentare la relativa documentazione che attesti tali perizie in occasione dei controlli effettuati dalle autorità d'esecuzione cantonali. Lo stesso deve, inoltre, informare almeno una volta all'anno i consumatori sulla qualità dell'acqua erogata. I criteri stabiliti per determinarne la qualità si basano su parametri microbiologici, fisici e chimici. La maggior parte di tali criteri è armonizzata a livello internazionale.

Dai 13 consorzi d'acqua potabile all'acquedotto comunale
Con l'approvazione, nel 2005, della nuova legge comunale sugli acquedotti, hanno terminato la loro attività i 13 consorzi presenti sul territorio del fondovalle. Il Comune di Poschiavo si è quindi assunto la responsabilità di tutto l'approvvigionamento idrico, rinnovando le sorgenti nella parte nord, in quanto garantiscono un notevole afflusso ed una qualità ineccepibile. Con investimenti notevoli sono state completate anche le condotte da Pedemonte fino a Miralago.

La gestione dell'impianto
La gestione e la manutenzione di un impianto d’approvvigionamento d’acqua potabile sicuro costituisce la base per la salute ed il benessere della popolazione; ciò comporta che la responsabilità di gestione dell'impianto sia affidata a del personale istruito, esperto e coscienzioso.
La responsabilità è stata affidata a Silvano Cortesi coadiuvato da Carlo Sala.

Informazioni sulla qualità dell'acqua
L'acqua distribuita dall'acquedotto comunale nelle cinque zone di pressione ai consumatori è di ottima qualità e soddisfa i requisiti legali di potabilità. I campioni microbiologici analizzati dall'Ufficio per la sicurezza delle derrate alimentari dei Grigioni rientrano nei limiti di tolleranza e sono igienicamente ineccepibili.

Caratteristiche chimiche

Provenienza dell'acqua
100% acqua di sorgente dalle fonti: Acqui Marsci, Val Turiglia, Lavineu, Cologna, La Farina/Suasar e Torn.

Particolarità
L'acqua potabile del rubinetto nel Comune di Poschiavo ha un buon sapore ed è sempre fresca. La temperatura nella rete di distribuzione è di 4.5-10.2 C°.

Produzione di energia
All'acquedotto comunale sono state allacciate due turbine per la produzione di energia elettrica. Si tratta delle centraline di Somaino e Pedecosta.
La prima, realizzata nel 2001, ha una produzione annua media di ca. 1'500'000 kWh. La seconda, costruita nel 2010, produce invece ca. 3'500'000 kWh per su un totale annuo di ca. 5'000'000 kWh. L'energia prodotta copre il fabbisogno di ca. 1'500 abitazioni.

Copertura antincendio
L'acquedotto comunale, oltre alla fornitura di acqua potabile, è stato concepito anche quale riserva d'acqua per la protezione antincendio. A questo scopo, sono presenti sul territorio comunale ca. 230 idranti con una riserva d'acqua sempre a disposizione di 1'100 m3.