Al secondo piano della Casa Torre, presso la magnifica piazza comunale del Borgo, l‘archivio accoglie i documenti di proprietà del Comune e di privati, che spesso li lasciano alla comunità sotto forma di donazione. Trattasi di atti che raccontano e testimoniano, in parte, la storia, soprattutto della Valle di Poschiavo, e della vicina Valtellina.

L'archivio è utile alle autorità e agl’impiegati degli uffici comunali, a scolari e studenti, apprendisti, ricercatori, alla comunità valligiana e ai turisti per la ricerca e l'approfondimento di documentazioni di vario genere.

L’archivio è sorvegliato e controllato regolarmente da parte dell'archivista e degl'ispettori dell'Archivio di Stato per garantire il mantenimento dei documenti il più in ordine possibile e in ottimo stato. In questo modo si previene il deterioramento dei registri e, a dipendenza delle necessità, si predispone anche il restauro dei documenti di valore storico.

Tutti i documenti depositati in archivio sono catalogati secondo gli elenchi in un indice digitale su computer. Ad esclusione di pochissimi atti che si sono potuti scannerizzare durante le ricerche, l’archivio dispone unicamente di documenti in forma cartacea.

A partire dalla primavera 2015, grazie anche alla collaborazione da parte della Società storica Val Poschiavo, parte del patrimonio cartaceo presente nell’archivio comunale è disponibile online.

Elenchi
Fanno stato gli elenchi o piano d’archiviazione per la classificazione dei documenti in archivio. A partire dal 1863 fno al 1956 furono utilizzati gli elenchi che troviamo ancora oggi in archivio.

Dal 1958 al 2000, invece, ci si e basati sull’elenco B22 per gli atti (B), denominato così perché comprende 22 capitoli. A partire dal 2001 si è introdotto il nuovoelenco B45, che comprende per l’appunto 45 capitoli. Esistono inoltre altre definizioni per classificare libri (C), piani (D) e stampati (E).

Processi di stregoneria
Documenti diplomatici (pergamene)